Castellammae del Golfo-Coalizione del sindaco ancora a pezzi, lascia anche Cruciata

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Perde ancora un altro pezzo la coalizione a sostegno del sindaco Nicola Coppola. Dopo il presidente del consiglio Mimmo Bucca ieri sera ha ritirato il suo appoggio anche il capogruppo del movimento “Siamo Castellammare” Peppe Cruciata (nella foto). Questo significa che sulla carta si aggrava il quadro politico per il primo cittadino che già era rimasto orfano di una maggioranza e adesso addirittura si ritrova appena 9 consiglieri a sostegno e 11 all’opposizione. Nei fatti però il governo cittadino continua a godere dei numeri seppur risicatissimi: infatti 2 consiglieri che ufficialmente risultano all’opposizione fanno da stampella alla giunta e sono Ciufia e più recentemente Brigida Di Simone. Coppola comunque torna a blindare la sua giunta che conferma in toto sino alla fine della legislatura, nella prossima primavera, confermando quindi anche l’assessore Antonio Mercadante, sino ad oggi in rappresentanza di “Siamo Castellammare”: “L’assessore non si tocca – precisa il sindaco -, lui resta in giunta anche se non ha più alcun appoggio in consiglio comunale. Da qui alla chiusura della legislatura non ci sarà neanche alcuna operazione per la ricostituzione di un’altra maggioranza. Il consiglio comunale sarà chiamato a votare secondo coscienza e coerenza”. Cruciata proprio in questi termini parla: “Approverò esclusivamente quegli atti preventivamente concordati e facenti parte dell’originario programma elettorale del 2013 – evidenzia -. L’addio al sostegno al sindaco è dettato dalla mia adesione al movimento ‘Diventerà Bellissima’ che fa riferimento al Presidente della Regione Nello Musumeci. Il quadro regionale non può che ripercuotersi anche a carattere locale con la naturale conseguenza in questo consiglio comunale”. Il riferimento è alla presenza come forze di sostegno al governo della città di Sicilia futura e Partito Democratico, alternative a livello regionale al governo Musumeci. Cruciata oggi rivendica la sua posizione critica interna alla maggioranza e la lentezza con cui l’amministrazione castellammarese si sarebbe mossa: “Nonostante l’accelerazione data dall’ingresso in giunta dell’assessore Mercadante, avvenuta a mio parere con estremo ritardo, – aggiunge Cruciata – ritengo che ciò sia insufficiente a far recuperare il tempo perduto”. Mercadante conferma che rimarrà all’interno della giunta: “All’epoca fui prescelto personalmente dal sindaco – precisa – anche se poi vi fu sul mio nome la convergenza di tutto il gruppo. Sino a che il primo cittadino rinnova la sua fiducia nei mie confronti sarò onorato di continuare a servire il mio paese. Anche se politicamente le strade oggi si dividono comunque ho la stima anche di Cruciata”.