Calatafimi: un intera palazzina allacciata abusivamente al contatore Enel

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Continuano le verifiche predisposte dalla Compagnia Carabinieri di Alcamo, diretta dal Capitano Savino Capodivento, in collaborazione con personale tecnico dell’ENEL, al fine di controllare i collegamenti delle abitazioni private con la rete elettrica, infatti questa mattina i militari della Stazione Carabinieri di Calatafimi Segesta al Comando del Maresciallo De Rosa, hanno deferito all’Autorità Giudiziaria ben cinque persone, ovvero gli occupanti di un intero condominio nel quartiere popolare di Sasi, C.R. classe 71, P.V. classe 85, A.M. classe 53, O.G. classe 89, O.N. classe 63.

I militari ed il personale tecnico ENEL durante i controlli hanno potuto constatare come l’impianto elettrico delle abitazioni, attraverso fori praticati verso l’esterno, fosse collegato tramite allacci rudimentali direttamente alla rete ENEL bypassando i contatori.

Nella circostanza i Carabinieri hanno potuto apprezzare quanto fosse consistente il consumo di corrente elettrica da parte delle famiglie. All’arrivo dei militari, infatti, nella palazzina sita in Via Mauro Rostagno, erano accesi svariati elettrodomestici, oltre all’impianto d’illuminazione, tra cui stufe elettriche, frigoriferi, forni, televisioni, radio e lavatrici.

Anche in questo settore continuerà l’attività di controllo da parte dei Carabinieri della Compagnia di Alcamo con lo scopo di individuare quanti ancora, tra privati e commercianti, si approvvigionino fraudolentemente della corrente elettrica cercando di eludere i controlli, in particolare negli ultimi tempi, la lente di ingrandimento si è posta su una nuova tecnica, ovvero quella di apporre un magnete sul contatore per rallentare gli scatti e dunque ridurre i consumi, ma anche in quest’ultimo caso i militari dell’Arma sono al lavoro per effettuare i dovuti riscontri sui consumi “anomali”.