Arriva la mitica targa Florio, domenica tappe a Partinico, Calatafimi e Castellammare del Golfo

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La mitica Targa Florio tocca anche il comprensorio del Golfo di Castellammare del Golfo. Domenica 23 aprile una delle più antiche gare di auto del mondo, giunta alla sua 101esima edizione, toccherà Partinico, Castellammare del Golfo e Calatafimi. Il corteo delle rombanti auto storiche intorno alle 9 sarà a Partinico in piazza Duomo, un’ora dopo a Calatafimi e infine alle 11 si prevede la tassa in piazza Petrolo nella cittadina castellammarese. Lo spettacolo è assicurato perchè a parte il rievocare del rombo dei motori e la bellezza delle auto questa edizione prevede anche una serie di eventi in contemporanea distinti tra loro. Tra questi spicca il “Ferrari Tribute” con invito aperto ai clienti Ferrari con vetture di ogni tempo che saranno impegnati in una gara di regolarità lungo lo stesso percorso che ha visto le gesta di grandi piloti del passato. Il percorso toccherà per l’appunto anche le tre cittadine del Golfo di Castellammare. La gara “Classica” è l’erede più prossima della mitica “a Cursa”. Si tratta di una competizione di regolarità storica dal percorso disegnato tra città e campagne, coste e montagne. Su tutto lo sfondo di un passaggio spettacolare che tocca alcuni caratteristici centri legati alla famosa corsa dal “Grande”, “Medio” o “Piccolo” Circuito delle Madonie. C’è chi la corre per la prima volta, chi è presente a tutte le edizioni e ogni anno si ripresenta sulle strade. Tra gli annunciati protagonisti di quest’anno figura Arturo Merzario, ex pilota di Formula 1.  Tra gli italiani Antonio Perfetti e Augusto Costantini, Sandro e Filiberto Brozzetti, Nino Vaccarella e Ciccio Liberto, il famoso calzolaio palermitano che ha realizzato scarpe da corsa per i più grandi piloti del panorama internazionale. Ottimi riscontri sono arrivati dalle iscrizioni della 101° Targa Florio, derivanti dalla sua multiforme struttura di “quattro eventi in uno”: sono oltre 210 gli iscritti distribuiti nella Targa Florio Rally Internazionale di Sicilia, terzo round del Campionato Italiano Rally; nella Targa Florio Historic Rally, terza tappa del Campionato Italiano Rally Auto Storiche; Targa Florio Classica, primo appuntamento del Campionato Italiano Grandi Eventi di Regolarità Classica e del Ferrari Tribute to 101. Per le sfide al centesimo di secondo della Targa Florio Classic, al via anche Fabrizio Curci, Responsabile del brand Alfa Romeo per l’area Emea, e Roberto Giolito, a capo del dipartimento Heritage di Fiat Chrysler Automobiles. Diversi i Top Driver annunciati, come il vincitore della scorsa edizione Giovanni Moceri, il trapanese della Scuderia “Loro Piana Classic” che rilancia la sfida sulla Fiat 508C del 1938; altro esponente della scuola siciliana è Angelo Accardo su Fiat 1100 103 N del 1957. Una grande tradizione che nasce da Vincenzo Florio, un ricco palermitano armatore e produttore di vini. Tra le sue altre passioni c’erano anche le auto. Sin dal 1906 Florio ha applicato le sue doti imprenditoriali nella creazione e organizzazione del trofeo automobilistico in Sicilia con corsa sul circuito delle Madonie. Il suo sogno era quello che la propria opera continuasse anche dopo la sua morte. Come se fosse una sfida con il tempo. Ancora oggi questa sfida è non solo più viva che mai. Ma gode anche di un successo crescente.