Alcamo-Sicurezza scuole, partono verifiche sui solai in 7 plessi

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Partono le procedure per la verifica dello stato di salute delle scuole di Alcamo. La Direzione Lavori pubblici del Comune si è messa in moto per dare vita alle fasi di attuazione del bando regionale che prevede di effettuare  indagini  diagnostiche  per  prevenire  crolli  su  solai  e  controsoffitti  degli  edifici scolastici comunali. Alcamo ha ottenuto a suo tempo un finanziamento di poco superiore alle 70 mila euro per permettere queste indagini di natura tecnica. I fondi sono concessi dal Miur, il ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, attraverso la Regione che fa sostanzialmente da cabina di regia per la suddivisione. Gli interventi riguarderanno le scuole elementari “San Giovanni Bosco”, “Vittorino da Feltre”, “Lombardo Radice”, “Ciullo”, “Gentile” e “Montessori”, e la media “Nino Navarra”. Tutti immobili abbastanza datati che quindi potrebbero avere delle vulnerabilità statiche. Proprio su questo aspetto si concentreranno gli interventi tecnici per capire lo stato di salute dei vari edifici a garanzia della popolazione scolastica e del personale docente, e non, che vi opera all’interno. La dirigente della Direzione 4 Lavori pubblici, Anna Parrino, ha provveduto a emanare una determina che di fatto avvia queste procedure di verifica per l’affidamento del servizio al dipendente comunale l’architetto Aldo Palmeri: l’incarico comprende un piano di verifiche  da sottoporre alla stessa dirigente Parrino al termine dell’esecuzione. A sua volta Palmeri dovrà tracciare l’attività svolta e redigere le necessarie valutazioni istruttorie. Queste verifiche sono finalizzate alla valutazione del rischio sismico degli edifici scolastici nonché al consequenziale aggiornamento della relativa mappatura. In pratica i fondi in questa fase sono necessari a valutare le condizioni di staticità e sicurezza delle scuole come previsto da una vecchia ordinanza del consiglio dei ministri del 2003, disattesa nei fatti per anni per mancanza di fondi. Sulla base poi dei riscontri che effettuerà il Comune di Alcamo, che dovranno essere trasmessi al governo regionale, saranno eventualmente finanziati gli interventi attraverso finanziamenti del Po fers Sicilia 2014/2020 destinati alla “riqualificazione degli edifici scolastici”. Attorno alla sicurezza strutturale nelle scuole ad Alcamo c’è una certa attenzione anche perché nel recente passato non poche sono state le polemiche. In particolare è successo al plesso della scuola “Pirandello” quando vi fu il distacco di parte degli intonaci del controsoffitto al primo piano dell’edificio (nella foto). Per diverso tempo quella parte di struttura rimase inagibile e non pochi furono i disagi che gli alunni delle 6 classi dovettero affrontare.