Alcamo-Ripristino aree della riserva distrutte da incendi, incontro al Comune

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Avviato un percorso di collaborazione fra Comune di Alcamo, ex Provincia e Regione che porterà alla presentazione di un progetto di recupero dell’area della riserva di monte Bonifato. È l’esito del tavolo tecnico che si è tenuto questa mattina al Palazzo di Città, riguardante il polmone verde, seriamente danneggiato da una serie di devastanti incendi negli ultimi anni. All’incontro erano presenti Giovanni Landini del Dipartimento Sviluppo Rurale e Territoriale-Servizio per il Territorio di Trapani, Roberto Fiorentino del Libero Consorzio Comunale di Trapani-Servizio Aree Protette e per il Comune, gli assessori, rispettivamente alla Programmazione europea, Lorella Di Giovanni, e all’Ambiente, Roberto Russo, il funzionario dei Servizi tecnici ed ambientali, Aldo Palmeri e la referente dell’ufficio Politiche Comunitarie Agata Scandariato. L’incontro è stato voluto nella prospettiva di beneficiare degli aiuti stabiliti dal bando pubblico che definisce modalità e procedure per l’attuazione della sottomisura 8.4 del PSR Sicilia 2014/2020 che prevede, fra gli interventi, la rigenerazione delle ceppaie danneggiate, l’eliminazione ed esbosco dei residui morti della vegetazione precedente ed il ripristino della viabilità dei sentieri e delle strade interne. Gli assessori Russo e Di Giovanni si dicono soddisfatti per l’avvio dei lavori funzionali alla presentazione del progetto a valere sul bando recentemente pubblicato sul sito della Regione. Le domande di partecipazione potranno essere caricate sul SIAN, il sistema informativo agricolo nazionale, a partire dal 10 aprile prossimo e sino al 15 settembre, data ultima di rilascio; successivamente dovranno essere presentate in forma cartacea. La valutazione e selezione delle domande avverrà sulla base di precisi criteri, tra cui il valore naturalistico dell’area e la maggiore ampiezza della superficie interessata dai danni provocati da incendi, calamità o fenomeni di dissesto. L’Amministrazione comunale fa inoltre sapere di aver iniziato una collaborazione con l’Ente Sviluppo Agricolo per la sottoscrizione di un protocollo d’intesa che riguarderà le azioni da intraprendere verso i beni di proprietà comunale quali strade, argini di torrenti per la riduzione dei rischi di interfaccia, i punti di trasmissione del fuoco.