Alcamo-Riccardo e Sara sposi: “Grazie per l’affetto di tutti”

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Grazie Alcamo. Grazie a tutti per le attestazioni di stima, simpatia  e amicizia.  Con semplici parole Riccardo e Sara hanno voluto testimoniare il loro affetto verso famigliari e amici, vicini alla giovane e bella coppia che ieri ha coronato il   sogno d’amore, dopo un percorso, durato sei anni,  che ha cementato carattere e complicità. Un grazie a tutte le persone che hanno seguito questa bella storia. Lei Sara la  famosa étoile. Lui Riccardo famoso attore registra e scrittore. Ma soprattutto uomo intelligente e semplice. Lei la leggiadra Sara che, nonostante sia abituata a calcare le scene di fronte ad un pubblico attento e critico,  e che quindi ha forgiato un carattere forte, davanti all’altare  la sua emozione esplode nel  bel viso che si inonda di lacrime. Lui Riccardo, in un abito azzurro che sa di colore del cielo, che la tiene per tutta la cerimonia religiosa  con la sua mano, quasi in una morsa, saldata a quella di Sara, la cui schiena è percorsa da continue scariche che rappresentano  sincere emozioni. E’ l’amore sincero che li lega si tocca con mano all’interno della chiesa Madre, invasa dagli invitati, ma anche da tantissime persone che hanno voluto ritagliarsi una fetta di questa bella favola e quindi essere testimoni.   Un elegante e  lungo abito rosso fa da cornice al volto sorridente di mamma Enza Riparia. In abito scuro il papà Giuseppe Renda così come il fratello Salvatore.  La cerimonia religiosa è officiata da padre Salvatore Grignano, dinanzi al quale i due giovani artisti hanno pronunciato entrambi la frase “io accolgo te…” Riccardo è stato accompagnato all’altare dalla sorella Ilaria, seguita dal papà Paolo e dal fratello Dario. E mentre Riccardo si genufletteva davanti all’all’altare di sicuro avrà recitato una preghiera dedicata alla sua mamma, morta un anno fa.  Una grande folla davanti la chiesa Madre. Un impeccabile servizio d’ordine. Un applauso all’arrivo di Sara e  papà Giuseppe seduti sul sedile posteriore di una Citroen  cabriolet del 1953, guidata da Totuccio Lo Bue. Sara è scesa puntualmente dalla sua abitazione della via Autonomia Siciliana per raggiungere la chiesa Madre. Sempre accanto le sono state, anche nell’abitazione, e prima di raggiungere la chiesa famosi ballerini e ballerine, tra le quali una delle sue più care amiche:  Natalia Butragueno. Un’artista  tra le più apprezzate a Bordeaux e sui palcoscenici dei più prestigiosi teatri. Lei è spagnola, figlia del famoso ex attaccante del Real Madrid. Sia all’entrata che all’uscita dalla chiesa Madre la colonna sonora delle belle note del  Blondest Noire, quintetto di Palermo. Un grande applauso e il lancio di chicchi di riso all’uscita della chiesa Madre dove i giovani sposini hanno salutato la folla accalcata sui marciapiedi stando in piedi  sull’auto. Poi le foto e l’arrivo alle 20.45 in punto al Casale degli Aranci per il banchetto nuziale tutto a base di pesce. Dagli antipasti ai secondi e prima di tagliare la torta  spettacolari giochi di fuoco. La band del  Clan zero e il violinista  Giovanni Pitò si sono alternati  nelle canzoni e assoli scatenando sulla pista le danze degli invitati.  Una bella cerimonia all’insegna della tradizione alcamese e ciò rappresenta la metafora di due artisti semplici e bravi . Questo è un grande valore ed il migliore viatico per continuare  entrambi ad  avere successo  Presto Riccardo e Sara partiranno per la luna di miele. Mete prescelte le Americhe: Messico e forse anche Canada. Poi al ritorno una breve vacanza ad Alcamo e quindi dopo voleranno per la città belga di Bordeaux dove andranno a vivere.  La favola continua per Riccardo e Sara, per noi arriva la parola fine dei nostri servizi giornalistici,  sperando di avere raccontato con le parole giuste questa storia d’amore. Sentimento universale che appartiene a tutti.