Alcamo-Piano paesaggistico, si mobilitano gli architetti

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Un appello di Gino Pitò, consigliere comunale di Abc per smuovere le stagnanti acque della politica alcamese su un problema il Piano paesaggistico, che è destinato a provocare grossi rallentamenti nel settore dell’edilizia tanto che realizzare immobili o altre strutture, in determinate zone del territorio sarà impossibile. Da Marsala a Petrosino. Da Campobello di Mazara a Castelvetrano e in tantissimi altri Comuni si leva forte il grido di protesta. Si mobilitano amministratori comunali, consiglieri e organizzazioni di categoria. Ad Alcamo la cosa più importante per le organizzazioni di categoria è quell’apparecchiatura: street control, un deterrente messo in funzione del Comune per combattere l’illegalità diffusa provocata dalla sosta selvaggia e dalle violazioni al codice delle strada. Un’apparecchiatura che ha già fatto scoprire automobilisti che viaggiavano senza assicurazione e senza revisione. Insomma lo street control serve anche per scoraggiare gli habitué delle infrazioni del codice e rappresenta una garanzia per gli automobilisti che rispettano le regole. Sabato alle 17,30 assemblea sul Piano paesaggistico, promossa da Abc al centro congressi Marconi. Occasione anche per fare il punto sugli strumenti urbanistici della città di Alcamo. Intanto scendono in campo anche gli architetti alcamesi, che vedono nel Piano paesaggistico un ostacolo all’attività edilizia con gravi ripercussioni su un settore dove oltre alle imprese sono impegnati tanti professionisti con la predisposizione di progetti e direzione dei lavori. Promossa da Maurizio Longo, consigliere provinciale dell’ordine degli architetti, si svolgerà martedì prossimo alle ore 16 nella sala riunioni del Collegio un’assemblea per mettere a punto iniziative per cercare di invitare i cittadini interessati a presentare le osservazioni i cui termini sono scattati il sette marzo con la pubblicazione all’albo del Comune. La pubblicazione ha fatto scattare ad Alcamo  le norme di salvaguardia, bloccando una sessantina di progetti per realizzare immobili nella fascia nord che va verso Alcamo Marina.