Alcamo-Mercatino di natale flop, tutti a Castellammare del Golfo: ecco perchè

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Ad Alcamo naufraga l’iniziativa di realizzare i mercatini di Natale nel centro storico. Nessuna richiesta avanzata al Comune e oggi si scopre che artigiani e commercianti alcamesi hanno preferito spostarsi a Castellammare del Golfo. Perchè? Semplice, nella vicina Castellammare in pratica chi parteciperà ai mercatini di Natale non pagherà quasi nulla. In buona sostanza il Comune castellammarese non solo ha garantito lo spazio pubblico gratuitamente ad un’associazione che fa da tramite con gli esercenti e gli artigiani, ma per di più nelle recenti variazioni di bilancio il consiglio comunale ha previsto anche un contributo: “L’associazione che ha avuto in gestione l’iniziativa di realizzare i mercatini – afferma l’assessore al Bilancio di Castellammare, Giuseppe Fausto – si farà da tramite con i commercianti che vorranno partecipare. Si farà carico di installare le casette di legno che poi darà in concessione con la modica e simbolica cifra di 100 euro per tutto l’arco del tempo per ogni posto assegnato”. Troppo appetibile probabilmente la proposta dalla vicina Castellammare mentre al contrario ad Alcamo chi voleva installare il proprio stand avrebbe dovuto farsi carico di tutti gli oneri, sia del suolo pubblico che dell’allaccio all’energia elettrica, oltre che dei costi di installazione della casetta in legno da installare, di un bagno chimico e anche degli eventi collaterali previsti lungo il percorso dell’evento. Insomma, costi forse troppo elevati per un mercatino in una città come Alcamo dove sicuramente non c’è una grande tradizione sotto questo aspetto. Tutt’altro scenario invece a pochi chilometri di distanza, per l’appunto a Castellammare del Golfo, dove è sostanzialmente tutto gratis, a parte quel piccolo contributo di 100 euro, e l’associazione che ha in gestione l’evento si sobbarca anche l’organizzazione di sagre, concerti, luna park, mostre, animazioni, arti circensi e persino la “Casa di babbo Natale”. Il mercatino si organizzerà dall’8 dicembre prossimo sino al 6 gennaio in corso Garibaldi, nel tratto che è reso pedonale. Troppe le differenze con Alcamo, e non solo sul piano economico, se si considera che invece proprio nella cittadina alcamese questo evento si sarebbe interrotto il 24 dicembre. “Da notizie informali in nostro possesso – aggiunge l’assessore Fausto – effettivamente siamo a conoscenza che numerosi commercianti e artigiani di Alcamo hanno fatto istanza di partecipazione qui a Castellammare”. Il che significa inequivocabilmente che ad essere naufragata non è in sè la manifestazione dei mercatini quanto l’assetto organizzativo. “Forse avremmo dovuto promuovere questa iniziativa in maniera diversa – è il mea culpa dell’assessore alla Promozione economica del Comune di Alcamo, Fabio Butera -. detto questo devo dire comunque che è stata una nostra scelta quella di dirottare soldi e investire in altre manifestazioni natalizie”. Con buona pace degli alcamesi in città non ci sarà alcun mercatino, forse tanto altro.