Alcamo marina, toponomastica caotica: una zona resta anche sguarnita

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Nel più totale caos la toponomastica di Alcamo marina. L’amministrazione comunale, in carica dal giugno scorso, ha scoperto che in buona sostanza un vecchio progetto, che venne portato avanti e concretizzato dall’allora giunta guidata dal sindaco Sebastiano Bonventre, ha praticamente lasciato quasi invariati i problemi a chi vuole raggiungere una determinata zona della costa alcamese, dove le residenze fisse tutto l’anno sono cresciute sempre di più nell’ultimo periodo. Il motivo è abbastanza semplice: in pratica è stata prevista la denominazione delle varie arterie ma non una nuova numerazione. I numeri civici creano disorientamento, in alcuni casi davvero è impossibile anche potersi orientare. A conferma della situazione caotica anche il fatto che all’anagrafe non si è nemmeno proceduto ad aggiornare le residenze, tanto è vero che ancora le indicazioni sono per contrade e non per vie. Non solo: una parte di Alcamo marina non è stata ancora ridenominata, infatti ad oggi ci si ferma all’altezza della stele che ricorda la strage della casermetta. Tutto si arenò durante il successivo periodo in cui si insediò il commissario straordinario Giovanni Arnone con gli uffici Demografici che avanzarono alla I commissione consiliare la proposta di esternalizzare il servizio di completamento della toponomastica. Perchè? Il motivo è sempre quello e cioè la presunta mancanza di personale addetto alla installazioni di pali e targhe. Seguirono un marea di polemiche e allora non se ne fece più nulla. Ora l’attuale amministrazione sta riprendendo proprio quel vecchio progetto lasciato in asso.

 

Il gruppo consiliare dell’Udc nelle scorse settimane a tal proposito ha presentato un’interrogazione per far presente la problematica che sta creando davvero tante difficoltà a chi risiede stabilmente ad Alcamo marina. Dando uno sguardo al sito internet associazionealcamomarina.it, che raccoglie tutta la toponomastica della zona costiera, si evince che in totale sono 149 le strade lungo la vasta zona periferica alcamese. Di queste 25 ancora hanno la vecchia denominazione con numeri e lettere. I consiglieri dello scudocrociato chiedono quindi un immediato intervento per coprire anche la zona sguarnita dalle nuove denominazioni delle strade, quella ad ovest fino alla stazione di Castellammare del Golfo.