La Quarta sagra dell’uva che avrebbe dovuto svolgersi ad Alcamo i prossimi 14 e 15 ottobre, è stata spostata di una settimana e quindi, salvo ulteriori sorprese, è stata programmata per i giorni 21 e 22 ottobre. Le date fissate a conclusione dell’ennesima riunione al Comune con i rappresentanti dell’ Associazione dei cavalieri del castello dei conti di Modica, presieduta da Vincenzo La Colla, che organizza quello che avrebbe dovuto rappresentare uno dei momenti più importanti dell’Estate alcamese. La Sagra si svolge col patrocinio del Comune di Alcamo, per un evento che fa rivivere le antiche tradizioni della civiltà contadina. Incontri no stop al Comune, per mettere a punto tutti i dettagli e finalmente è stato concesso l’ennesimo via libera per una Sagra, che vive grazie al sacrificio e alla volontà di tenere vive le tradizioni da parte dell’Associazione, presieduta da Vincenzo La Colla e che gli amministratori alcamesi debbono appoggiare per far conoscere soprattutto i giovani come lavoravano padri e nonni. Stand con mostre di prodotti tipici e antichi attrezzi del lavoro dei contadini saranno installati in piazza Ciullo e sui marciapiedi del corso VI Aprile a partire dall’angolo della via Amendola. Sarà riproposta, davanti al Municipio, la vendemmia con i muli che azionano le attrezzature dove venivano depositate le uve. Un gruppo folkloristico farà da cornice alla manifestazioni e al corteo che si snoderà dalle via Madonna del Riposo, Europa e Italia, corso VI Aprile e piazza Ciullo. Sfilata di carri, carretti e cavalli. Un grande lavoro per i soci dell’Associazione, che ricordiamo per la Festa della Madonna hanno organizzato le tre manifestazioni principali riproponendo un antico mercato nella piazzola davanti alla fontana di San Vituzzo e il corteo medievale con figuranti venuti da molte parti della Sicilia e la mostra al Palazzo Pastore “Festa, cavalli, città” ideata anni fa da Ludovico Corrao. Insomma hanno animato il festino. Ora l’Associazione dei cavalieri del castello dei conti di Modica, che è una risorsa culturale importante per la città, ripropone la Sagra dell’uva che speriamo non venga ancora una volta rinviata ma che entri di prepotenza nella tradizione degli eventi che si svolgono ad Alcamo per salvaguardare la memoria senza la quale non c’è futuro. La sagra dell’uva, il 21 e 22 ottobre, è lontana dal periodo della vendemmia e si svolge quando in campagna si raccolgono le olive.
