Alcamo, incidente mortale sulla A-29

Una catenina d’oro in una pozza di sangue. E’ l’immagine simbolo del tragico incidente stradale che si è consumato questa mattina ad Alcamo, lungo l’autostrada A-29 che collega Trapani a Mazara del Vallo, qualche centinaio di metri dopo l’uscita per Alcamo Est e ad appena un chilometro dalla piazzola di sosta “Costa Gaia”. Il bilancio è di un morto e quattro feriti: a perdere la vita un autotrasportatore di prodotti agricoli di Borgetto, Rosario Frisina di 66 anni. fatale è stato l’impatto tra il mezzo che conduceva, un furgoncino modello Fiat Iveco, e una Golf turbo diesel al cui interno vi erano quattro giovani tutti tra i 20 ed i 25 anni. Per l’anziano non c’è stato nulla da fare: dopo l’urto violento è finito fuori dall’abitacolo ed ha sbattuto la testa e il torace sull’asfalto. E’ morto sul colpo a causa delle gravissime lesioni. Tutti feriti i quattro giovani all’interno dell’auto: sono stati trasportati al pronto soccorso dell’ospedale di Alcamo ma non versano in gravi condizioni. Secondo la prima ricostruzione fatta dalla polizia stradale del distaccamento di Alcamo pare che l’auto procedesse a forte velocità ed abbia impattato con il retro del furgoncino, andando a sbattere a sua volta contro il guardrail che fortunatamente non si è sfondato ed ha retto all’urto altrimenti la Golf sarebbe precitata giù dal viadotto. Lo scontro è stato davvero violento, tanto che l’Iveco si è parzialmente ribaltato sbalzando dall’abitacolo il sessantaseienne il quale è finito rovinosamente sull’asfalto. Per lui non c’è stato nulla da fare: fatale gli sarebbe stato l’urto della testa con l’asfalto che gli ha fatto perdere moltissimo sangue. In pratica è morto sul colpo. I quattro giovani sono stati salvati dall’airbag: trasportati all’ospedale San Vito e Santo Spirito di Alcamo se la sono cavata con qualche contusione e una decina di giorni ciascuno di prognosi. L’incidente si è verificato intorno alle 7 di questa mattina e il corpo della vittima è stato portato via intorno alle 8,30, nel momento in cui il medico legale ha certificato il decesso di Frisina. Adesso la parola passa alla polizia stradale che ha effettuato i rilievi di rito e in giornata dovrebbe completare l’esatta ricostruzione della dinamica dell’incidente. Di supporto alla polstrada anche i vigili del fuoco del locale distaccamento e l’Anas che ha provveduto a ripristinare il tratto di strada teatro del tragico incidente. Il traffico è rimasto completamente paralizzato sino alle 8,30, quindi la circolazione è ripresa anche se ad una sola corsia. Solo dopo mezzogiorno è stato sgomberato il tratto di carreggiata dai mezzi e dall’enorme quantità di merce ortofrutticola trasportata dalla vittima.

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