Alcamo-I riti di Pasqua entrano nel vivo

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Con la celebrazione della Domenica delle palme sono entrati nel vivo anche ad Alcamo i riti pasquali che si concluderanno  con la Resurrezione di Gesù. Intanto nel segno della tradizione si svolgono eventi religiosi e domani pomeriggio è in programma presso la chiesa Madre la lavanda dei piedi. E sempre domani giovedì  chiese aperte per le visite e per un momento di preghiera. Le visite alle chiese debbono essere di numero dispari. Nella chiesa Madre spiccano i lavureddi, ovvero chicchi di grano fatti germogliare al buio all’interno di vasi. Per venerdì pomeriggio , uscita dalla chiesa di Santa Oliva, per la processione del Cristo Morto e dell’Addolorata dove destano tanta curiosità bambini e bambine vestite da angioletti, suore e così via. Sabato sera le chiese aprono le porte per la celebrazione della Santa messa. Nella chiesa Madre di Alcamo un macchinario del settecento proietta il Cristo risorto verso l’alto mentre contemporaneamente viene fatto calare il telo che ha coperto l’altare maggiore, mentre le campane suonano a festa.

Lunedì dell’Angelo gita fuori porta con riapertura di centinaia di case di villeggiatura, specialmente ad Alcamo Marina da dove si levano fumi per l’arrostire di carciofi e vari tipi di carne con particolare riferimento all’agnello e castrato. Ma con la celebrazione della Pasqua si alza il sipario  ad Alcamo su numerose iniziative a carattere religioso e ricreativo. Si inizia con la Festa del Patrocinio in piazza Ciullo dove viene montato un grande palco e dove si festeggia la Sacra famiglia, la cui omonima congregazione alcamese porta avanti questa antica tradizione che un tempo vedeva in prima fila schierati i poveri della città ai quali venivano offerti ogni sorta di cibarie. Si prosegue con la festa in onore di San Francesco di Paola con bancarelle, luminarie e cerimonie religiose, che culmineranno con la processione della statua del Santo. Con attività culturali e ricreative e con la sfilata in costume in onore del Santo Padre, che riscuote grande successo. Ma ad Alcamo c’è una sorta di sana concorrenza tra le varie parrocchie e grande attenzione riservano gli abitanti del quartiere a San Giuseppe Lavoratore la cui novena inizierà il  22 aprile per concludersi il Primo maggio con la processione. La festa in onore di San Giuseppe Lavoratore è ricca di eventi anche culturali e ricreativi come la mostra del ricamo per beneficenza. Il secondo trofeo podistico e il primo maggio la  34esima edizione della gara ciclistica. Nel mese di maggio si svolge il tradizionale pellegrinaggio al Santuario di Maria Santissima dei miracoli e vige anche  la tradizione di realizzare nelle strade altari finemente addobbati dove i fedeli  si riuniscono per recitare il santo Rosario. E infine dal 19 al 21 giugno il festino in onore della Madonna, patrona di Alcamo. l giorno dopo lo sparo dei giochi d’artificio grande esodo verso i luoghi di villeggiatura. Altre feste con tanti eventi quelle della parrocchia Gesù Cristo redentore e quelle della chiesa dei Cappuccini.