Alcamo-Elezioni regionali, patto tra Sicilia Futura e Psi: Oddo e Scala in pole

0
555

Manca soltanto il crisma dell’ufficialità ma l’accordo sarebbe stato già raggiunto tra Sicilia Futura e Partito socialista che correranno in un’unica lista, in provincia di Trapani,  per le elezioni regionali in programma il prossimo novembre. L’accordo è finalizzato al superamento della soglia di sbarramento fissata al 5 per cento per avere la possibilità di eleggere un candidato.  Col Psi e Sicilia Futura in provincia di Trapani correranno il trapanese Nino Oddo, deputato uscente che cinque anni fa venne eletto con una manciata di voti, grazie al suo inserimento nel listino di Rosario Crocetta e l’ex sindaco di Alcamo, Giacomo Scala. Nel Psi-Sicilia Futura si prevede una corsa ad accaparrarsi sino all’ultimo voto per arrivare primi.  Una corsa che vedrà ai blocchi  di partenza in questa lista l’ex sindaco Giacomo Scala,  funzionario regionale, segretario regionale organizzativo di Sicilia Futura, molto preparato in campo amministrativo. Giacomo Scala è stato sindaco di Alcamo per quasi undici anni. L’ufficializzazione per Scala  avverrà nel corso di una grande manifestazione ad Alcamo con tutto lo stato maggiore di Sicilia Futura, costala del Pd. Attorno alla candidatura alle regionali di Scala cresce l’interesse così come quello di andare a scoprire quanti e quali alcamesi si candideranno. Sicuramente l’uscente Valentina Palmeri del Movimento5 Stella. E le regionali rappresenteranno anche il termometro dello stato di salute dei grillini ad Alcamo, città che amministrano da quasi un anno, che ha prodotto una parlamentare regionale e un parlamentare europeo. Comunque i candidati alcamesi dei grillini all’Ars dovrebbero essere due. L’antagonista di Valentina Palmeri potrebbe essere un avvocato. Anche se l’Udc oggi in Sicilia non gode di buona salute si dovrebbe ricandidare l’uscente Mimmo Turano. Questi dopo quasi 20 anni alla Regione mira al fare il deputato nazionale ma si ricandiderà alle Regionali poiché le elezioni nazionali quasi sicuramente si svolgeranno nel 2018 alla scadenza naturale. Se fossero state anticipate e si sarebbero svolte prima delle regionali Mimmo Turanoi sarebbe sceso in campo per le nazionali. Non si esclude che lo faccia successivamente. Intanto un termometro dello stato di salute dei partiti politici saranno sicuramente le elezioni comunali in programma a Castelvetrano, Erice, Petrosino e Trapani. Si potranno quindi capire con risultati alla mano gli orientamenti degli elettori e quindi come mettere in atto le migliori strategie per le regionali.