Alcamo: discariche abusive, piano di contrasto

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Un centro comunale di raccolta ad Alcamo per stoccare i rifiuti pericolosi e ingombranti. Il Comune prova ad accelerare sul progetto che si dovrà definire all’interno della discarica oramai dismessa di contrada Vallone Monaco. In questi giorni la giunta guidata dal sindaco Sebastiano Bonventre ha approvato il progetto che prevede il conferimento in questo centro di raccolta di rifiuti differenziati. L’obiettivo è quello di fare in fretta per potere definire un piano di smaltimento di molte discariche abusive a cielo aperto che si trovano nelle periferie della città dove sono abbandonati elettrodomestici, frigoriferi, suppellettili di vario genere. Tutti rifiuti pericolosi e ingombranti che oggi vengono smaltiti con difficoltà anche perché queste operazioni di conferimento hanno dei costi gravosi. In realtà l’opera è praticamente completata e addirittura collaudata dallo scorso aprile ma di fatto non è ancora entrata in funzione in quanto l’area è sprovvista di idoneo sistema di gestione delle acque meteoriche e di quelle provenienti dalle zone di raccolta rifiuti e che tale requisito è previsto dal Decreto del ministero dell’Ambiente. “La disponibilità di un centro di raccolta – si legge nella delibera – consente la raccolta differenziata dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche ed altri rifiuti urbani non pericolosi e consentirebbe l’innescarsi di un meccanismo virtuoso di raccolta differenziata”. Riguardo al fenomeno delle discariche abusive il governo cittadino lancia un vero e proprio allarme, parlando di segnalazioni sempre più numerose: “C’è una situazione di urgente necessità e di grave pericolo – viene scritto nella delibera – per la salute pubblica e l’ambiente. L’unica soluzione possibile volta ad arginare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti è quella di mettere in funzione il centro di raccolta che garantirebbe la presenza di un punto di raccolta dei rifiuti nel territorio presso il quale i cittadini possono conferire, senza vincoli di rispetto di orari e giorni di conferimento, i rifiuti domestici nonché i rifiuti ingombranti senza che, per questi ultimi, sia necessario concordare con il soggetto gestore l’orario e il giorno del ritiro”. Intanto però il comune ha approvato per l’appunto l’apertura anche se parziale, del Centro di raccolta in attesa del completamento delle altre opere previste. Già da diversi mesi il comune ha avviato una task force per l’eliminazione delle discariche abusive e la loro bonifica. E’ stato già approvato un piano straordinario dal Comune che ha previsto uno stanziamento di qualche decina di migliaio di euro per la bonifica di diversi siti, alcuni di essi trovati addirittura stracolmi di amianto e persino in centro urbano. Il settore Ambiente ha già espresso in tal senso un suo parere sostenendo che “è opportuno intervenire tempestivamente per la rimozione dell’eternit e di tutti gli altri rifiuti della stessa tipologia abbandonati sul territorio comunale”. Interventi del genere sono stati gestiti nel recente passato tramite l’Ato Trapani “Terra dei Fenici” spa in liquidazione come servizio aggiuntivo a quelli base offerti dal soggetto gestore della raccolta dei rifiuti.