Alcamo-Carro attrezzi, “Prendi l’auto e scappa”

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“Prendi i soldi e scappa”. E’ il titolo della commedia e del primo film, anno 1969, diretto, interpretato e sceneggiato da Woody Allen. Potremmo prendere in prestito tale titolo per raccontare il servizio di carro attrezzi, in funzione ad Alcamo, da circa un mese. Ben venga il servizio di carro attrezzi perché ad Alcamo le violazioni del codice della strada, fanno parte della “normalità” del comportamento di automobilisti che definire indisciplinati è come fare un complimento. Ben venga il servizio di numerosi carri attrezzi e vorremmo suggerire alla polizia municipale che oltre alla multa sul parabrezza andrebbe posto un foglio, facente parte di un’apposita campagna di educazione civica, contenente i comportamenti da seguire: ovvero posteggiare dove è consentito, non lasciare l’auto in doppia fila giustificando la sosta selvaggia accendendo le quattro luci di emergenza. Non lasciare le auto davanti ai garage o davanti le porte di abitazioni impedendo di entrare e uscire liberamente dalle proprie case. Importanti suggerimenti in una città come quella di Alcamo dove il Comune potrebbe fare cassa solo con le multe per infrazioni al codice della strada senza andare a incidere sulle varie tipologie di tasse. “Prendi i soldi e scappa”. Potremmo aggiungere “Prendi l’auto e scappa”. Attenzione evitiamo i fraintendimenti. E’ bene che ci sia il carro attrezzi. Ma questo dovrebbe agire ovunque mentre la sensazione è quella che vengono prese di mira quelle zone dove è molto più facile prelevare le auto in un paio di minuti e poi partire in direzione del deposito. Succede per esempio in piazza della Repubblica anche se le auto non ostacolano la normale circolazione. E’ giusto che se esiste il divieto di sosta le auto vengano prelevate, ma nella predisposizione del servizio del carro attrezzi dovrebbe avere la priorità l’intervento in quelle strade dove veramente la sosta selvaggia rallenta o addirittura blocca il passaggio delle auto. E di queste strade ce ne sono tante. Per esempio provate ad avventurarvi nella strada parallela a monte della via Ugo Foscolo, così come in alcuni tratti della via Madonna del Riposo, o le doppie file nel viale Italia tanto per citare alcuni esempi dove sarebbero necessari presidi h 24 dei vigili urbani e la permanenza del carro attrezzi. Carro attrezzi: un servizio dove la priorità dei prelievi dovrebbe iniziare da quelle strade dove le auto bloccano la circolazione, non consentono manovre per girare a destra o a sinistra e poi via via nelle altre arterie.