Alcamo-Bilancio approvato, soldi per sport, cultura e direttore della banda

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Più soldi per lo sport, fondi anche per reclutare un direttore della banda musicale e l’impegno a reperire nel bilancio del prossimo anno gli stanziamenti necessari per acquistare un autobus urbano. Con queste piccole modifiche rispetto alla complessiva manovra varata dalla giunta guidata dal sindaco Domenico Surdi il consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione del 2017. Un vero “record” se si considera che negli ultimi anni ad Alcamo un bilancio non veniva approvato dall’assise prima di settembre, nella migliore delle ipotesi. Ad approvare la manovra, modificata con qualche emendamento, la maggioranza del Movimento 5 Stelle a sostegno del governo cittadino mentre l’opposizione si è in parte astenuta ed in parte ha votato contrariamente. Un bilancio che soffre, come tanti altri enti locali, di problematiche croniche. Una su tutte l’enorme peso dei crediti non riscossi che quest’anno ammonta a ben 3,3 milioni di euro, soldi che quindi in base alle nuove norme il Comune pur avendo in cassa non può spendere. A pesare come un macigno anche le spese correnti. Esorbitante poi il capitolo inerente ai costi sostenuti ogni anno dal Comune per illuminazione pubblica ed energia elettrica.

L’amministrazione comunale e il dirigente Sebastiano Luppino hanno relazionato sui vari dubbi espressi dai consiglieri punto su punto. Si è passati quindi agli emendamenti, la maggior parte dei quali ritirati o bocciati perchè inammissibili. A passare soltanto l’impinguamento del capitolo alle associazioni sportive locali, aumentato da 5 a 25 mila euro, oltre a vari aumenti alle associazioni culturali e di volontariato e l’impegno all’acquisto per il 2018 di un autobus urbano nell’ottica di garantire lo spostamento dei cittadini e disincentivare l’utilizzo della macchina.

Stanziati anche 10 mila euro per reclutare un direttore della banda musicale. L’idea però è quella non solo di professionalizzare ulteriormente l’attuale complesso bandistico Città di Alcamo ma anche di organizzare una scuola per la formazione di giovani musicisti, in modo da investire anche sul futuro e garantire la prosecuzione di questa tradizione in città. La manovra complessiva è stata votata dalla maggioranza, l’opposizione invece si è divisa tra astenuti e contrari perchè sostengono di avere avuto pochissimo tempo a disposizione per analizzare la manovra.

Sul punto è arrivata la secca smentita del vicesindaco e assessore al Bilancio Roberto Scurto: “E’ chiaro che si può sempre migliorare e implementare il dialogo e la concertazione – ha replicato in aula – ma come amministrazione abbiamo presenziato a diverse commissioni e ci siamo più che confrontati. Mi pare che il dialogo, l’informazione e il confronto ci sia stato tanto che abbiamo anche accolto le istanze che provenivano dall’opposizione”.