Alcamo: ambulanti multati, vendetta contro i vigili urbani

0
514

ALCAMO – Gli sequestrano la frutta e gli appioppano una pesante multa. Lui esce dal comando di polizia municipale e dopo un quarto d’ora torna con un punteruolo, un bidoncino di benzina ed un accendino. Prima buca 11 ruote di quattro auto diverse posteggiate nello spiazzo antistante al comando e poi le cosparge di benzina. Solo per un fortuito caso l’incendio non riesce ad innescarlo. Da quel momento ha fatto perdere le sue tracce. E’ caccia all’uomo ancora da ieri pomeriggio ad Alcamo dove si poteva consumare davvero una tragedia. Così non è stato solo perché il ricercato non ha saputo innescare il fuoco perché altrimenti adesso si potrebbe parlare di ben altro epilogo. Polizia municipale e carabinieri hanno avviato le indagini ed hanno già individuato l’autore di questo clamoroso gesto: si tratta di un alcamese di 44 anni, L.B., pregiudicato. Per lui è scattata una denuncia a piede libero per “danneggiamento”. I caschi bianchi sono riusciti a riconoscerlo perché individuato dal primo piano del comando da una finestra da alcuni agenti. Solo che l’uomo da ieri non fa ritorno a casa e di lui non si sa più nulla. Incredibile la vicenda da cui è maturato il gesto. Tutto ha avuto inizio ieri mattina quando i vigili urbani, nell’ambito di servizi di controllo di polizia commerciale, individuano 5 ambulanti di frutta e verdura abusivi in viale Europa. La merce, all’incirca 200 chili d frutta e verdura, viene sequestrata e distrutta perché di dubbia provenienza. Nel contempo al comando di polizia municipale i cinque ambulanti sono stati identificati e multati con un’ammenda di circa 300 euro a testa. Intorno alle 13,30 finiscono le procedure e gli ambulanti abusivi escono dal comando. Mai si sarebbe potuto immaginare cosa potesse succedere qualche minuto dopo. L.B. per l’appunto, che oltretutto ha precedenti penali per minacce e violenza privata, ritorna al comando che si trova al palazzo di vetro e con un oggetto appuntito buca le ruote di quattro auto del Comune, due di proprietà dei vigili urbani e due invece a disposizione di altri uffici. Per completare l’opera prende della benzina e le cosparge, cercando poi con un accendino di appiccare il fuoco. L’operazione non riesce anche perché, alla vista dei caschi bianchi nel frattempo scesi in strada, si dà a precipitosa fuga sulla sua auto. I vigili avvertono i carabinieri in quanto impossibilitati a rincorrere l’ambulante perché entrambe le auto erano state messe fuori uso. Le ricerche, però, sino questa mattina, non hanno dato i loro frutti: dell’ambulante alcamese non c’è traccia. “Grazie alla sensibilità dell’amministrazione comunale – sottolinea il vicecomandante di Polizia municipale, Giuseppe Fazio – le auto sono state subito sistemate e rimesse in funzione. Un segnale di legalità a seguito di un brutto episodio che davvero poteva avere un epilogo tragico”.